Quale frutto ci viene in mente se pensiamo alla primavera e perché proprio le fragole?
Bisogna però specificare che la fragola è un falso frutto: i frutti veri e propri sono i semini gialli che ricoprono l’intera superficie della fragola, mentre la parte rossa, quella che noi erroneamente consideriamo il frutto, è solo un ricettacolo ingrossato.
Mito e storia
La leggenda narra che la fragola sia il frutto delle lacrime di Venere, in seguito alla morte di Adone, uomo bellissimo che amava, per mano del marito Marte gelosissimo di quest’ultimo.
Va da sé che proprio per questo mito la fragola è stata vista per lungo periodo come il frutto dell’amore e della sensualità, anche per il suo colore rosso brillante e per la sua forma a cuore.
Per un lungo periodo invece è stato un frutto evitato, proprio perché per il suo colore e forme ricordava il peccato, e solo dopo il lungo periodo medioevale è stata riapprezzata come pianta ornamentale nei giardini dei ricchi e poi come frutto da mangiare.
Varietà di fragole
Di varietà di fragole ne esistono tantissime, ma qui elencherò le più importanti:
- Le fragoline di bosco, sono le più ambite e saporite, si riconoscono per le loro dimensioni molto piccole.
- La Gorella, è la classica a forma di cuore, di un rosso molto lucido.
- La Pocahontas la si riconosce per la sua forma rotonda.
- La Belrubi è un tipo di fragola dalla forma conica allungata.
Scelta alle fragole e consigli sulla conservazione
Per scegliere delle buone fragole è importante, più che guardare la forma il suo colore: se le fragole sono di un rosso acceso e uniforme significa che sono mature e belle succose; macchioline biancastre o verdi indicano lo stato acerbo del frutto. Il picciolo è importantissimo stia ancora attaccato alla fragola.
È importante che le fragole vengano sciacquate al momento e non lasciate riposare in acqua e che non vengano conservate per oltre 3 giorni, perché marciscono abbastanza velocemente.
Proprietà e benefici delle fragole
Le fragole sono frutti che hanno un modesto contenuto di zuccheri (circa 5 grammi di zuccheri per 100 grammi di prodotto) e sono ricchissime di fibre e vitamine. Tra le vitamine la più importante e presente è la vitamina C e sono ricchissime di acqua, quindi consigliatissime per i periodi in cui si inizia a percepire molto di più il caldo (restare idratati è importantissimo!).
La fragola è anche ricca di sali minerali quali fosforo e potassio importanti l’uno per il metabolismo e l’altro per la pressione arteriosa; il fatto che le fragole contengano molta vitamina C, li rende frutti dal forte potere antiossidante e importanti per l’assimilazione del ferro nel nostro organismo.
Fragole in cucina
Le fragole possono essere consumate tranquillamente come un qualsiasi frutto dopo essere stato accuratamente lavato, ma ci sono anche altri modi per utilizzare questo frutto in cucina.
I più classici sono sicuramente le fragole lasciate riposare nel succo di limone e servite con panna, ma anche in una gustosa e freschissima crostata; si possono preparare gustosissime marmellate, la classica dal procedimento lento, ma anche più veloci.
Con le fragole si possono preparare gustosissimi frullati, milkshake o smoothies; si possono guarnire torte o sfiziosissime merende.
Questo frutto però, può anche essere una validissima combo con le verdure. Può essere unito alla classicissima lattuga, ma anche ad insalate composte da cetrioli, asparagi e spinacino.