Una pioggia di stelle in arrivo a Torino
L’11 e il 12 settembre si alza il sipario sulla quarta edizione del Salone Internazionale del Caffè
Dopo le prime tre edizioni in Piazza Carlo Alberto, sabato 11 e domenica 12 settembre il Turin Coffee, il Salone Internazionale del Caffè, si sposta nella più grande Piazza San Carlo, spesso soprannominata dai torinesi “il salotto della città”.
Nato grazie al lavoro di collaborazione fra le torrefazioni Lavazza, Caffè Vergnano e Costadoro, l’Assessore al Commercio Alberto Sacco e l’agenzia di organizzazione eventi To Be Events, il Salone Internazionale del Caffè, organizzato dall’Associazione di promozione sociale EatBin, da questa edizione si amplia.
L’edizione 2021, inizialmente fissata per giugno e slittata a settembre a causa delle disposizioni messe in atto per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del virus COVID-19., ha ricevuto – come le precedenti – il patrocinio dal Comune di Torino e dalla Camera di Commercio.
“Il Turin Coffee rappresenta un evento unico nel suo genere, ormai consolidato e molto partecipato sul territorio, che celebra una delle più importanti eccellenze torinesi, il caffè” ha dichiarato l’Assessore al Commercio, Lavoro, Turismo, Contratti e Appalti, Economato, Avvocatura Alberto Sacco. “Sono certo che il festival darà un forte segnale di ripresa per la città e le aziende coinvolte, confermandosi una grande occasione per il settore del turismo, che sta vivendo un momento difficile non solo sul nostro territorio, ma anche a livello nazionale e globale”.
Ricco è il palinsesto del palco principale di quest’anno che, tra pastry chef, maestri gelatieri, autori e chef, accoglie professionalità di svariato tipo che hanno un unico solo obiettivo: fare cultura intorno al caffè.
Partner dell’evento sarà l’associazione di riferimento per la qualità del caffè a livello mondiale SCA Italy (Specialty Coffee Association Italiana), la quale avrà a disposizione un palco dedicato nel quale gli interventi organizzati saranno rivolti al pubblico più appassionato al tema.
Ci sarà spazio per primi piatti con il caffè, presentazioni di libri, racconti di progetti unici nella loro originalità, analisi sensoriali, sistemi di estrazione alternativi, assaggi e degustazioni, cocktail a tema e dolci: lo stesso tipo di ricordi che l’evento ha lasciato nei partecipanti delle precedenti edizioni nella più piccola Piazza Carlo Alberto.
Rispetto agli anni scorsi, è un festival che sente sempre più il bisogno di comunicare all’Italia intera l’importanza culturale di una bevanda che è parte integrante della nostra quotidianità. Per farlo, ha deciso di avvalersi di personalità di riferimento nel proprio settore di competenza – gastronomico, letterario, sostenibile o caffeicolo – che a Torino verranno per trasmettere le proprie conoscenze.
TORREFAZIONI
- CAFFÈ VERGNANO
- COSTADORO
- LAVAZZA
- CAFFÈ BOUTIC
- CAFFÈ PERRERO
- DICAF GHIGO
- GIULIANO CAFFÈ
- HOBBY CAFFÈ
- MOKABAR
- OROPURO
OSPITI
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Pastry chef
Andrea Besuschio (Pasticceria Besuschio)
Quinta generazione della famiglia di pasticceri Besuschio, Andrea, maestro pasticcere e sommelier, è attualmente lo chef e amministratore della società.
Avvicinatosi alla pasticceria all’età di 28 anni, grazie alle esperienze presso importanti maestri francesi, si è specializzato in cioccolateria, lievitazione e gelateria, punti di forza del locale di Abbiategrasso. Uno di quegli indirizzi imprescindibili nel panorama gastronomico italiano.
Gianluca Fusto (Fusto Milano)
Classe 1975, Gianluca Fusto nasce a Milano, dove si diploma all’alberghiero prima di iniziare un peregrinare lavorativo che lo porta dai grandi maestri francesi, dove si scopre pasticcere, e italiani. Dopo altre esperienze all’estero torna nella terra natale, dove tuttora ha la sua pasticceria: Fusto Milano.
È uno dei pastry chef italiani più geniali e innovativi.
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Chef
Michelangelo Mammoliti (Chef ** Stelle Michelin, La Madernassa)
Classe 1985, è dal 2014 l’executive chef del Ristorante & Resort 2* Michelin La Madernassa. Il suo passato? I grandi chef della cucina francese e prima Gualtiero Marchesi e Stefano Baiocco. Il suo presente? Una cucina che valorizza l’orto, con ispirazioni d’oltralpe, e il legame fra cibo e ricordi. Dalla neurogastronomia parte la costruzione di ogni suo piatto.
La Guida di Identità Golose ha incoronato quest’anno il cuoco piemontese, premiandolo come miglior chef dell’anno.
Paolo Griffa (Chef * Stella Michelin, Petit Royal)
Classe 1991, Paolo Griffa è un talento della cucina italiana. Dopo Combal Zero, Piccolo Lago e Serge Vieira, approda nel 2017 al Grand Hotel Royal e Golf a Courmayeur, dopo aver vinto il Premio San Pellegrino Young Chef (2015) e dopo aver partecipato alla Selezione Italiana del Bocuse d’Or (2017). Il suo stile unico, giocoso e spesso dissacrante gli vale la stella Michelin nel 2019.
È stato inserito nella classifica 2021 di Forbes tra i 100 Under 30 italiani leader del futuro.
Alberto Quadrio (Chef, Cucine Nervi)
Originario di Gattinara, Alberto Quadrio ha iniziato a girovagare fin dai 20 anni, quando inviò il primo curriculum a Gualtiero Marchesi. In successione, è stato al Joia a Milano, al Geranium a Copenhagen, a Narisawa a Tokyo, a Disfrutar a Barcellona e da Alain Ducasse a Parigi. Proprio Ducasse lo avrebbe voluto al timone del suo ristorante a New York.
È tornato nel suo comune di origine per prendere le redini di un progetto di ristorazione unico dei Conterno: Cucine Nervi.
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Maestri Gelatieri
Paolo Brunelli (Paolo Brunelli Combo)
Socio fondatore e presidente della Compagnia Gelatieri, Paolo Brunelli è il primo maestro gelatiere di una generazione di ristoratori.
Dopo le sedi di Agugliano e Senigallia, da un anno a questa parte ha aperto una terza sede, Combo a Marzocca di Senigallia, dove la gelateria si combina alla pasticceria. Scrittore di diversi libri settoriali, è ospite a Identità Golose dal 2016 ed è Tre Coni Gambero Rosso dal 2017. Sta cambiando il DNA del gelato.
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Bartender
Dennis Zoppi (Bartender, Zoppi Distillery)
Autorità a livello mondiale, Dennis Zoppi è un bartender noto in Italia e all’estero per le sue creazioni. Collaboratore con aziende del settore e non, è il fondatore di Zoppi Distillery, la prima micro-distilleria urbana della città di Torino, attiva nella produzione di distillati e bevande alcoliche. Guru della miscelazione sensoriale.
Tommaso Cecca (Store Manager & Head Bartender, Camparino in Galleria)
Barista dall’età di 16 anni, Tommaso Cecca viaggia in Gran Bretagna per apprendere l’arte della miscelazione, diventando in poco tempo senior bartender. L’incontro con Roberto Cavalli lo riporta in Italia per l’apertura di Trussardi alla Scala, al quale fa seguito, dal 2018, l’esperienza da Camparino in Galleria Vittorio Emanuele II, baluardo che ha fatto la storia del mondo del bar.
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Autori
Fabio Verona (Formatore sul caffè)
Responsabile Qualità e Formazione presso l’azienda torrefattrice torinese Costadoro, Fabio Verona si occupa di formazione da anni ed è membro delle più importanti associazioni di settore nell’ambito della ristorazione. Al Turin Coffee presenta il suo libro Professione barista pubblicato da Tecniche Nuove
Petunia Ollister (Instagrammer)
Il suo nome vero è Stefania Soma, quello per cui è conosciuta su Instagram – dove nel gennaio 2015 ha iniziato a pubblicare i #bookbreakfast per cui è nota – Petunia Ollister.
Sempre sullo stesso tema, nel quale si distingue anche per l’attenzione al dettaglio, ha pubblicato il libro Colazioni d’autore per Slow Food Editore (2017). Nel 2019 è tornata in libreria con Cocktail d’autore, pubblicato sempre per Slow Food.
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Professionisti
Damian Burgess (Freelance coffee consultant and trainer)
Formatore di caffè dal 2009, Damian Burgess è tra i primi specializzati autorizzati certificati in Italia. Ha collaborato con torrefazioni, produttori di attrezzature, imprenditori, baristi e amanti del caffè in tutto il mondo. È l’ideatore del progetto 3 Coffee Guys e del Coffee Trailer DROP.
Manuela Fensore (Campionessa mondiale di latte art e latte art grading system 2019)
Classe 1990, Manuela Fensore è esperta di latte art fin dalla giovane età. Ad aprile 2017 ha ottenuto il primo successo in una gara, organizzata da Faema, al quale sono seguite la vittoria italiana al SIGEP 2018 e 2019 e il titolo mondiale. Insieme alla sua socia Carmen, a Rho, ha aperto un’academy dove formare nuovi talenti.
Carmen Clemente (Campionessa italiana di latte art 2020)
Classe 1980, Carmen Clemente nasce come barlady per poi scoprire, insieme alla socia Manuela Fensore che una delle sue doti innate è quella della latte art. Nel 2017 inizia a gareggiare e, nel 2018 e 2019, si classifica prima al campionato italiano e, sempre nello stesso anno, del mondo. Insieme alla sua socia Manuela, a Rho, ha aperto un’academy dove formare nuovi talenti.
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Enti
Accademia del Caffè Espresso
Accademia del caffè espresso è un “hub” culturale sul mondo del caffè espresso, nato dalla casa madre La Marzocco. Attraverso analisi, ricerca e divulgazione Accademia consolida e genera nuove connessioni e approfondimenti sulla cultura del caffè espresso. Al Turin Coffee presenta un master sul tema organizzato in collaborazione con l’Università di Firenze e Stefano Mancuso che partirà a ottobre.
Centro Nazionale Studi Tartufo
Ricerca, innovazione, sensibilizzazione e divulgazione del tartufo. Questi gli obiettivi perseguiti dal Centro Nazionale Studi Tartufo, nato nel 1996 come branca dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero. Punto di riferimento scientifico nel mondo del tartufo, è un’associazione in cui si fondono passione e competenze scientifiche oltre ad una costante attenzione verso tutti i processi che riguardano la filiera del tartufo, al fine di garantire la sopravvivenza e la prosperità al prezioso fungo.
TOUR DEI CAFFÈ STORICI
Sabato 11 e domenica 12 settembre gli appassionati del caffè potranno partecipare al Tour dei Caffè Storici, un affascinante itinerario nel cuore della città, per conoscere la storia dei più importanti caffè, ancora oggi ricchi dei loro arredi e decori originali. Ricette golose e aneddoti curiosi faranno rivivere l’atmosfera bohémien della capitale del regno sabaudo. I tour in partenza da Piazza San Carlo dalle 10.30 hanno una durata di 90 minuti. Costo 10 € prezzo intero. Informazioni e prenotazioni sul sito www.turismotorino.org.
Le visite sono organizzate da Turismo Torino e Provincia in collaborazione con Theatrum Sabaudie.
MUSEO LAVAZZA
Sabato 11 e domenica 12 settembre, a tutti i coffee lovers sarà offerta la possibilità di vivere una vera coffee experience, che inizierà in piazza San Carlo, cuore del Turin Coffee Festival, dove sarà possibile degustare speciali ricette di caffè, per poi proseguire al Museo Lavazza, per un’immersione a 360° nella cultura globale del caffè, con visite guidate.
Navette dedicate accompagneranno i visitatori da Piazza San Carlo, al Museo Lavazza con partenze fisse, sabato e domenica, alle ore 10, alle ore 12, alle ore 14,30 e infine alle 16.30. Per partecipare è necessario essere muniti di Green Pass e prenotarsi direttamente al link https://accreditoeventi.it/visita-museo-lavazza/.
RINGRAZIAMENTI
Si ringraziano per il prezioso sostegno Gaggia e Gaggia Milano, produttori di machine da caffè automatiche e manuali, Lurisia, brand di acqua e bevande, SCA, associazione di riferimento mondiale nell’ambito della qualità del caffè, Tuttocapsule, catena di negozi specializzata in cialde e capsule, Wega, azienda di machine da caffè professionali, DROP, progetto di caffeteria itinerante, Torino Vending, punto di riferimento di distributori e negozi automatici e StarBreak, brand produttore di macchine da caffè professionali.
Il Salone Internazionale del Caffè vi dà l’appuntamento a Torino, in Piazza San Carlo nel 2022 con la quinta edizione.