La rucola è un’erba commestibile che possiede molte proprietà curative e nutrienti caratterizzata da un sapore aromatico con un gusto piccantino.
Buona da mangiare, si adatta bene all’utilizzo del vegetale in diverse preparazioni culinarie. Si tratta di un’erba a crescita spontanea che ha diverse virtù e si può anche coltivare nel proprio orticello in modo semplice e fruttuoso.
Origini della rucola
La rucola, nota anche con il nome scientifico di Eruca Sativa, è un’erba che fa parte del gruppo delle crucifere che cresce in modo spontaneo nella zona del Mediterraneo. Si può trovare in ogni tipologia di terreno fino a 800 metri sul livello del mare.
Conosciuta anche come rughetta è caratterizzata da foglie di colore verde scuro e un sapore intenso, leggermente acido e un sapore forte.
Il nome rucola deriva dal latino eruca, ovvero bruciare, probabilmente questo termine è dovuto al gusto pungente e leggermente piccante di quest’erba. In tempi antichi tale pianta veniva utilizzata come afrodisiaco assumendola come decotto utile a contrastare i problemi di impotenza.
Vi sono due tipologie di questa erba che si possono distinguere in Eruca sativa, ovvero la specie coltivabile; e Diplotaxix tenuifolia, ovvero il tipo di rucola selvatica che si trova normalmente nei campi. Tutte e due le specie appartengono ad un’inica famiglia ovvero la stessa che comprende i cavolfiori e i ravanelli ed hanno proprietà organolettiche differenti l’una dall’altra.
La specie spontanea è un’erba a carattere perenne che si riconosce per il suo sapore accentuato, i fiori gialli e foglie a forma allungata e dentellate sui lati. La varietà coltivata è annuale e ha foglie arrotondate, i suoi fiori sono di colore bianco e il gusto risulta più delicato e gradevole rispetto alla specie selvatica.
Rucola coltivazione
La rucola è ricca di fibre, sali minerali e diverse vitamine, viene usata ampiamente in cucina dove si utilizza in insalata e misticanze. Coltivare quest’erba nel proprio giardino oppure in un vaso, non è difficile e si può avere in breve tempo un buon raccolto. Ma come si fa a coltivare la rughetta a casa propria?
Si tratta di una specie vegetale rustica a crescita rapida tanto da mostrare le prime foglie già dopo poche settimane dal momento della semina. La messa a dimora deve essere eseguita in Primavera mentre il raccolto si può fare dopo circa 40 giorni per la prima volta e si prosegue fino all’autunno inoltrato.
Il periodo più adatto per seminare la rucola è quello che va da marzo fino a settembre. I semi devono essere interrati a solo un centimetro di profondità sotto la superficie della terra. Coltivare quest’erba con grande successo è semplice, basta essere sicuri di mantenere la terra ben drenata e con una quantità di acqua sufficiente. Inoltre si deve provvedere a riparare l’area della semina dal freddo e dalle intemperie.
Chi non ha a disposizione molto spazio può comunque ottenere ottimi risultati anche seminando la rucola in vasi di medie dimensioni. In questo caso si deve fare attenzione a non disporre i semi a distanza troppo ravvicinata. Si deve quindi seminare lasciando le giuste distanze in modo da poter irrigare il terreno facendo attenzione a non far cadere l’acqua sulla foglia in modo da evitare la formazione di micosi.
Dopo aver seminato la rucola, si deve innaffiare frequentemente il terreno ma senza esagerare con la quantità di acqua utilizzata. Quest’erba non ama il ristagno idrico ma deve svilupparsi su un fondo morbido, areato e privo di sassi o erbe infestanti.
Le foglie di rucola si possono raccogliere anche una per volta quando raggiungere circa 8 cm di altezza. Si può iniziare a recidere le foglie vicino al colletto e si attende che ricrescano per fare un nuovo raccolto, quest’azione si può ripetere fino alla stagione vegetativa. In aree con clima temperato si prosegue il raccolto anche in inverno.
Proprietà nutritive della rucola
La rucola è ricca di elementi nutrienti fondamentali per il benessere umano, tra questi vi sono vitamine, minerali e acqua. Il 90% della composizione è formato da acqua, di conseguenza si può dedurre come l’apporto calorico sia limitato, si parla infatti di sole 25 calore per 100 grammi.
Essendo poco calorica, la rucola, risulta essere un ingrediente perfetto per chi sta seguendo un regime dietetico ipocalorico.
Inoltre è un’ottima fonte di vitamina C, A, K, e B, inoltre contiene acido folico tutte sostanze molto importanti per il benessere umano. Le donne in gravidanza e le persone anziane possono avere grandi benefici dal consumo della rucola e per le sue ossa.
Proprietà benefiche della rucola
Quest’erba ha la capacità di stimolare l’appetito oltre ad agire in qualità di ricostituente naturale con un grande apporto di minerali e vitamina C.
Non bisogna sottovalutare inoltre le proprietà disintossicanti grazie alla sua azione diuretica e disintossicante per il fegato.
La rughetta è ben nota nella medicina tradizionale cinese che la utilizza, tra le altre erbe amare, per i benefici che questa ha proprio a livello epatico e per le sue proprietà terapeutiche.
La sostanza che gli conferisce il gusto amarognolo stimola la produzione di succhi gastrici che migliorano la digestione.
La tisana o infuso di rucola inoltre, ha un’azione calmante favorendo il riposo notturno e il rilassamento muscolare.
Proprietà della rucola selvatica
La vitamina C è presente in grande quantità nella rucola, come i sali minerali, il consumo di questa erba quindi viene consigliato nei mesi invernali per contrastare l’insorgere di malattie da raffreddamento anche con tosse. Questo consente di agevolare il sistema immunitario accelerando la guarigione.
Tra gli effetti benefici della rucola vi sono inoltre la prevenzione e sollievo sulle allergie stagionali e l’asma, inoltre la presenza di nitrati in questa erba hanno un’azione positiva sulla pressione sanguigna agendo da regolatore. Chi svolge attività fisica può notare un minor apporto di ossigeno da parte dei tessuti se assume rucola tramite la normale alimentazione.
La rughetta è un ottimo antiossidante e contrasta l’azione dei radicali liberi mantenendo le cellule giovani e attive anche grazie al contenuto di vitamina A, E, beta carotene, zeaxantina e luteina.
Inoltre fornisce un importante contributo per quanto la prevenzione del tumore al colon, del seno e della prostata oltre che di alcune patologie cardiache.
Il contenuto di prostaglandine, rende la rucola la pianta ideale per prevenire e curare l’ulcera.
Le sue proprietà carminative invece, consentono di espellere i gas intestinali evitando l’insorgere di coliche e gonfiore addominale.
Rucola e prostata
Essendo una verdura ricca di carotenoidi, la rucola ha molte proprietà benefiche in caso di prostatite.
L’ alfa carotene contenuto nella rucola infatti ha proprietà antiossidanti che aiutano a prevenire il tumore della prostata.
Controindicazioni della rucola
La rucola è un’erba commestibile per cui non presenta controindicazioni significative. Tuttavia potrebbero verificarsi fenomeni di ipersensibilizzazione in soggetti che soffrono di allergia specifica a tale erba oppure ad una delle sostanze che la compongono.
Il consumo eccessivo di rucola può produrre un metabolita che potrebbe irritare alcune parti organiche nei soggetti predisposti.
Si consiglia il consumo di non superare la dose di 2 pugni di rucola al giorno a crudo.
Per chi ha problemi alla tiroide è consigliabile utilizzare la rucola in modo limitato in quanto potrebbe agire inibendo le funzionalità della ghiandola impedendo l’assorbimento dello iodio.
Nello stesso modo, devono limitare l’utilizzo di rughetta anche coloro che seguono terapie anticoagulanti. In questi casi è bene chiedere informazioni più precise al proprio medico curante.
Ricette a base di rucola
La rucola, in cucina, si presenta come ingrediente molto saporito e versatile che si può aggiungere a diverse pietanze. Perfetta come contorno o in insalata mista, grazie al gusto particolare che conferisce ai diversi piatti un tocco particolarmente saporito.
Per preparare una salsa particolare per condire la pasta, ad esempio, si può utilizzare questa ricetta semplice e di rapida preparazione con cui condire la pasta.
Ingredienti per la salsa di rucola:
– due pugni di rucola
– 100 grammi di pinoli
– 3 spicchi di aglio
– olio extra vergine d’oliva q.b.
– sale e pepe q.b.
Preparazione della salsa di rucola
Prima di tutto si inizia tritando i pinoli in un mortaio oppure utilizzando un mixer, aggiungere l’aglio sbucciato e tagliato a pezzetti.
Amalgamare il composto con olio extra vergine d’oliva quanto basta, infine aggiungere sale e pepe.
Nel frattempo porre sul fuoco una pentola di acqua, salare e attendere che raggiunge il bollore. Cuocere la pasta al dente e condire con la salsa di rucola preparata precedentemente.