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Pizza in teglia

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Di cosa parla questo articolo

 

Tra tutti i tipi di pizza che si possono fare in casa, la pizza in teglia si classifica senza ombra di dubbio tra le più classiche.

 

Così come per qualsiasi altro tipo di pizza, il fantastico vantaggio della pizza in teglia è proprio il fatto che è possibile farcirla con una grande quantità di ingredienti differenti: marinara, verdure grigliate, salame piccante… come  si dice, il limite è l’immaginazione!

Solitamente, ci sono due scelte quando si decide di preparare una pizza: utilizzare un impasto con il lievito madre, oppure usare poco lievito e la lasciate in frigo per 24 ore a lievitare. La ricetta che vedremo oggi è proprio quella con poco lievito! Mi raccomando, dovete prepararla il giorno prima del giorno in cui desiderate mangiarla. Detto questo, andiamo subito a vedere la ricetta per questa gustosa pizza in teglia!

Pizza in teglia con lievito di birra: gli ingredienti

Partiamo subito con la lista degli ingredienti per l’impasto:

  • Farina zero: 600g
  • Acqua fredda: 400g
  • Olio extravergine di oliva: due cucchiai
  • Zucchero: un cucchiaino
  • Sale: un cucchiaio
  • Lievito di birra fresco (cubetto): 1/8

E gli ingredienti per la farcitura:

  • Mozzarelle: 3
  • Pomodori pelati: 400g
  • Olio extravergine d’oliva: un cucchiaio
  • Sale: un pizzico

Pizza in teglia con lievito di birra: la ricetta

Sia che voi usiate la planetaria, sia che facciate un impasto a mano, il procedimento resta il medesimo.

Cominciamo con riempire la ciotola con 350 grammi di acqua fredda insieme allo zucchero, all’olio ed infine il lievito di birra, da sciogliere con cucchiaio (o con le mani, se preferite) per poi aggiungere la farina al tutto.

Dopodiché è necessario impastare fino ad avere una massa elastica e poi aggiungere del sale, per continuare l’impasto fino a che non viene assorbito. Se ciò non avviene con rapidità, aggiungere piano piano la quantità restante di acqua.

A questo punto bisogna continuare ad impastare fino a che non si ha una palla liscia. Ci si accorge che è pronta nel momento in cui non si appiccica più alle mani, oppure quanto smette di attaccarsi ai lati interni della ciotola nel caso in cui si utilizzi una planetaria.

A questo punto bisogna riporre l’impasto su una spianatoia o simile che sia lievemente infarinata,  coprite il tutto con della pellicola trasparente e quindi riporre in frigo per 24 ore.

Al termine delle 24 ore tirate fuori l’impasto e riponetelo delicatamente sulla teglia del forno allargandolo con cura (attenzione a non fare esplodere le bolle). Dopodiché lasciatelo riposare per mezz’ora circa.

Ora distribuite il pomodoro sulla pizza e cuocete per 10 minuti circa a forno preriscaldato al massimo della temperatura (250°). Tirate fuori la pizza dal forno e aggiungete il condimento per poi cuocere nuovamente per 5 o 10 minuti.

La pizza in teglia a questo punto è pronta da gustare!

La storia della pizza in teglia

La pizza in teglia nasce a cavallo tra gli anni settanta e ottanta a Roma, quando dei pizzaioli decisero di modificare la forma del tipico impasto utilizzato per il pane, al fine di creare una pizza con una forma rettangolare. Nei primi esperimenti questa pizza era stata fatta in varianti rossa e bianca, ma poi si decise di condirla con la mozzarella, creando di fatto la prima pizza in teglia della storia.

Nonostante l’ingrediente assolutamente innovativo di questo nuovo tipo di pizza, il risultato comunque era un impasto lievitato molto poco e soprattutto molto ricco di grassi. Tutto ciò dava origine ad una pizza parecchio pesante e difficilmente digeribile. Fu proprio nel 1987 che il pizzaiolo Angelo Iezzi prese in mano la situazione e decise di creare un nuovo impasto che però era a lunga lievitazione, più idratato e con l’ausilio di olio di oliva.

Da qui nacque il fenomeno di questo tipo di pizza nella capitale, perché molti altri pizzaioli ne vennero a conoscenza e iniziarono a proporre questo tipo di pizza nei propri locali, che prese il nome di pizza alla romana o pizza al taglio.

Si tratta di una pizza molto sfiziosa perché la cottura all’interno di forni ad alta temperatura la rende croccante e buona. È perfetta da fare in casa perché la sua forma si adatta egregiamente ai forni che tutti noi abbiamo in casa. Inoltre, è possibile condirla con più gusti per soddisfare le preferenze di un intera famiglia o di una comitiva di amici. Per finire, è una ricetta molto semplice e quindi alla portata di tutti: la pizza non è soltanto buona, ma è anche divertente da preparare assieme alle persone a cui vogliamo bene.

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