Il peperone quadrato di Carmagnola, chiamato anche bragheis, è un presidio slow food originario appunto della zona di Carmagnola vicino ad Alba, in Piemonte che si distingue innanzitutto per la sua particolare forma quadrata rispetto ai peperoni tradizionali.
La sua provenienza originaria è peruviana ed è stato importato in Piemonte ai primi del Novecento.
In realtà più che un quadrato sembra un cubo con quattro punte e viene conservato soprattutto sott’aceto.
Come si coltiva il peperone di Carmagnola
Si coltiva soprattutto in aree pianeggianti con la semina che avviene nel mese di dicembre con la raccolta che avviene d’estate tra luglio ed agosto. E’ possibile acquistare on line i semi del peperone di Carmagnola su diversi siti internet.
I vari tipi di peperone di Carmagnola
In realtà come dichiarato dal Consorzio IGP ci sono cinque diverse tipologie di peperone di Carmagnola:
LE PRINCIPALI VARIETÀ DEL PEPERONE DI CARMAGNOLA
Le principali varietà del peperone di Carmagnola sono 5 e nel 1998 con la nascita del Consorzio del peperone di Carmagnola è iniziata la salvaguardia di tutti questi diversi ecotipi
1) il peperone quadrato è quello classico con una forma pseudo cubica con quattro punte;
2) il Corno di bue detto anche “Il lung“ è come quello allungato solo che invece di essere dritto è un po’ curvo ed ha un sapore piu’ dolciastro degli altri; è molto adatto per fare delle belle peperonate.
3) il Tomaticot è la varietà che ha la forma più simile a quella del pomodoro classico, solamente che ha una polpa croccante ed è quello più adatto per le conserve sott’aceto oppure conservato in agrodolce.
4) il peperone quadrato allungato leggermente più piccolo del precedente ma di forma un po’ allungata;
5) il Trottola è chiamato così perché appunto ha una forma di una trottola a cuneo e sembra quasi un piccolo cuore;
Come mangiare il peperone di Carmagnola: ricette
Essendo una verdura piemontese ovviamente viene utilizzato nella bagna caöda.
Altri possibili utilizzi come abbiamo visto precedentemente sono la conservazione in vetro sott’aceto, specialmente il tipo Tomaticot, ma anche come contorno per carni di fassona piemontese e di vitello oppure imbottito con carne macinata e uova.
Per gustare al meglio il suo sapore però occorre consumarlo crudo, soprattutto il quadrato in questo caso, facendolo appassire in forno e condendolo con un buon pinzimonio.
Un altra ricetta simpatica è ad esempio un flan di peperoni di Carmagnola con una salsa all’acciuga che sembra un po’ una bagna caöda rivisitata.