“Ho condiviso con Alfonso alcune idee che vogliamo portare avanti e che riguardano la valorizzazione di Taormina. Siamo certi che Dolce & Gabbana coopereranno alla bellezza e all’attrattiva della perla jonica. Abbiamo avuto l’onore di discutere di presenza di Dolce & Gabbana a Taormina. L’arrivo di un marchio di tale prestigio contribuirà ad elevare ulteriormente il livello dell’offerta della nostra splendida Città”. Queste le frasi di commento del Sindaco del Comune taorminese Cateno De Luca che ha incontrato lo scorso 23 aprile a Milano il celebre manager Alfonso Dolce, direttamente nell’azienda d’alta moda che gestisce per conto del fratello Domenico Dolce e del rispettivo socio e compagno Stefano Gabbana. Questo appuntamento si deve alla volontà degli stilisti palesata i primi di marzo di rilevare la gestione dello storico “Bar Mocambo” che si affaccia sulla spettacolare piazza Belvedere e costeggia il bellissimo Corso Umberto.
Il Municipio di Taormina ha incamerato l’apposita documentazione che gli imprenditori Dolce & Gabbana hanno fatto pervenire con relativa istanza propedeutica alla riapertura del locale che ha configurato la memoria della Perla dello Jonio e il ritrovo di intellettuali e artisti di grossa autorevolezza.
L’Azienda di alta moda italiana, istituita nel 1985 dal duo Domenico Dolce e Stefano Gabbana, già adora le collaborazioni con le realtà siciliane che hanno una potente aurea di comunicazione, vedi la tenuta vitivinicola Donnafugata a cui hanno disegnato etichette e packaging di alcuni vini speciali. Ricordiamo che Alfonso e Domenico Dolce hanno origini da uno dei borghi più belli d’Italia – Polizzi Generosa (in provincia di Palermo) mentre Gabbana è milanese purosangue con discendenza veneta. La Maison D&G ha impreziosito anche degli esclusivi Beach Club in diverse spiagge famose con il progetto “DG Resort”: sempre a Taormina ha utilizzato le mitiche nuance blu e bianco da maiolica per arredare il beach club del “San Domenico Palace” che è stato introdotto nel 2023, a pieno titolo, nella famiglia gioiello dei “Four Season Hotel d’Italia”; ha allestito l’esclusivo Resort di Capri “Grand Hotel Quisisana” con la rappresentativa stampa Blu mediterraneo, visto che in questa località ha anche girato il noto spot sul mare (come sono stati inscenati ulteriori spot a Ragusa Ibla per il profumo “Sicily” nel 2018 e a Modica per le borse DGSicily58 e DGSicily62 nell’estate 2019); ha “tappezzato” tra lettini e coperture il beach Club di “Casa Amor” a Saint Tropez, che resta sempre il villaggio più glamour della Costa Azzurra e “La Cabane” di Marbella, altro locale fascinoso nella gemma della Costa del Sol.
L’insediamento degli eccentrici stilisti nella città turistica, anticipato il 4 dicembre 2023 dal quotidiano TN24, sta stringendo la presa con questo summit, intercorso tra l’amministratore delegato di D&G che è appunto Alfonso Dolce con il Primo Cittadino De Luca pochi giorni fa. Il brand internazionale evidentemente sta eseguendo un certo pressing per intraprendere le pratiche e gli interventi che disporranno l’avvio delle attività. A fondare il Mocambo è stato negli anni Cinquanta Carmelo Fichera, per poi passare la palla a Roberto Fichera.
L’ambizione del nuovo progetto ha una sua vastità e una sua struttura legata alla filiera del marchio che incarna, come è normale che sia per i trascorsi di carriera di D&G.
L’atto depositato dalla “Dolce & Gabbana Srl” all’Ente Comunale ha richiesto il sub ingresso per l’attività di vendita e somministrazione bevande dell’ex Bar Mocambo. La strategia commerciale per l’immobile di Taormina prevede un esercizio che si estenderà sui due piani, uno dei quali sarà riservato (neanche a dirlo) ad un restyling del Mocambo con un bar iconico che verrà rinnovato negli ambienti e nel look mentre un’altra area conterrà un retail di lusso con un punto vendita D&G.
Ad onore di cronaca, la società locataria dell’ex Mocambo si era brillantemente occupata del ritrovo per un trentennio, poi ha serrato i battenti la scorsa estate. Quello che è saltato agli occhi è stato il contenzioso con cui i proprietari hanno dovuto tenere testa ai gestori.
Il colpo di fulmine tra Domenico Dolce e Stefano Gabbana accade nel 1981. Quattro anni dopo, si ritrovano a presentare la loro prima collezione alla Fashion Week di Milano costruendosi un successo che è stato una valanga di Made in Italy nel Globo. Il percorso di Domenico Dolce a Milano inizia subito dopo la maturità liceale e lì studia alla Scuola per Stilisti all’Istituto Marangoni. Stefano Gabbana invece studia grafica a Milano dove è nato e si è formato e poi si orienta nel campo della moda. D&G ha acquisito una personalità caratterizzante che amplifica nel legame con la Sicilia, a cui rivolge non solo creatività ed attenzione ma anche stima e rapporto viscerale. Il “vestito siciliano” è uno dei capi più emblematici per gli stilisti in quanto ha la reputazione di uno dei 100 abiti più notevoli mai realizzati. La Sicilia torna e non si smarrisce mai nel cuore di chiunque la visiti per la prima volta e figurarsi per chi ci è nato.
L’investimento a Taormina all’ex Mocambo eleverà ancora la storia dell’Isola. Dolce & Gabbana avranno visto ancora lontano per rendere la porta della Sicilia raggiante e un’attrazione per ogni latitudine.