Marmellate di peperoncino sono sicuramente un prodotto tipico calabrese ma poco conosciuto nel resto d’Italia.
La marmellata di peperoncino è tipica della tradizione gastronomica calabrese, ottima per una grande varietà di ricette.
Questa marmellata ha un sapore molto forte e deciso, perfetto per accompagnare formaggi misti.
La conserva è realizzata con un mix di peperoni rossi e peperoncino piccanti, addolciti dall’aggiunta dello zucchero.
Marmellata o confettura?
In realtà per essere precisi dovremmo chiamarla confettura di peperoncino calabrese.
Parliamo di marmellata solamente quando si tratta di agrumi.
La bomba calabra
Le marmellate di peperoncino calabrese sono conosciute anche come bombe calabre proprio per il sapore deciso che la contraddistingue. Le donne calabresi la preparano aggiungendo anche il vino rosso che conferisce un colore molto denso e ancor più gusto alla confettura.
Una delle cose importanti che bisogna tener presente di questa confettura di peperoncini piccanti calabresi è di scegliere la giusta tipologia di peperoncini: che non siano troppi piccanti, altrimenti la nota aromatica data dal vino e quella agrodolce dello zucchero rischierebbero di perdersi.
Per rendere meno piccante la marmellata possiamo stemperarla ad esempio col latte o col miele.
I peperoncini in Calabria
L’origine dei peperoncini è molto antica, le prime a coltivarli furono le civiltà precolombiane e i conquistatori spagnoli li introdussero poi in Africa e in Europa.
Il clima favorevole del Sud Italia ne consentì la diffusione anche nel Bel Paese, soprattutto in Calabria.
Inizialmente il peperoncino era un ottimo alleato per conservare il cibo – soprattutto carni – e per insaporire i piatti più poveri.
Poi, è diventato ampio protagonista delle nostre ricette e in Calabria, in particolar modo, se ne coltiva una consistente varietà.
La ricetta della marmellata di peperoncino
La ricetta tradizionale della marmellata di peperoncino è molto semplice da realizzare e necessita dei seguenti ingredienti:
- Peperoncino rosso piccante fresco
- Zucchero
- Vino Rosso
- Peperoni rossi
- Sale fino
- In primis, per la preparazione vanno lavati, sgambati e privati dei semi peperoni e peperoncini. Successivamente, si tagliano a piccoli pezzettini.
- I pezzetti si mettono in pentola con zucchero, vino e sale e cotti a fuoco molto basso. Il tutto dovrà cuocere per circa un’ora.
- Una volta pronto il tutto va passato nel passaverdura per eliminare pezzi di buccia e grumi e far fuoriuscire più polpa possibile.
- Il composto omogeneo e privo di grumi deve cuocere a fuoco basso per altri 30 minuti.
- Va poi compreso se la cottura è stata sufficiente o meno: basterà prendere della quantità di marmellata e versarla su un piattino vedendo se resta compatta o si disperde.
Nel primo caso la cottura sarà stata sufficiente, nel secondo, invece, bisognerà proseguire.
La marmellata al peperoncino andrà poi conservata negli appositi barattoli di vetro accuratamente sterilizzati secondo le norme HACCP.
A cosa si abbinano meglio le marmellate di peperoncino?
Le marmellate di peperoncino vengono consumate principalmente come accompagnamento a salumi come la soppressata calabrese o formaggi secchi stagionati, ma pure a formaggi molli come ad esempio lo stracchino o la robiola.
Altro ottimo abbinamento sono le carni arrosto ed i bolliti.
Quanto costano le marmellate di peperoncino?
Le confetture di marmellata di peperoncino chiamate anche composte di peperoncino biologico sono vendute in vasetti da 100 grammi e costano circa sei euro compresa la spedizione. Per quella da 200 grammi siamo sugli 8 euro a confezione.
Valori nutrizionali della confettura di peperoncino per 100 grammi
energia 120 kcal
grassi 0 gr di cui saturi 0 gr
carboidrati 30 gr di cui zuccheri 30 gr
fibre alimentari 1,78 gr
proteine 0 gr
sale 0,12 gr