Le cotture per irraggiamento possono essere di vario tipo e quando se ne parla si intende quel genere di cottura tramite trasmissione del calore nell’alimento con energia radiante, quindi attraverso lo spazio.
Più è alta la potenza della temperatura, più sarà alta la quantità di calore irraggiata.
I sistemi di cottura a irraggiamento sono suddivisi in 3 macroaree:
- Espansione: cottura fatta in una sostanza liquida che fa avvenire uno scambio di aromi e sostanze nutritive. Un esempio di questo genere di cottura è la bollitura.
- Concentrazione: le sostanze nutritive dell’alimento si concentrano tramite la trasformazione dell’acqua in vapore. Un esempio di questo genere di cottura è proprio quella al vapore.
- Mista: prevede due fasi di cottura. Nella prima parte l’alimento viene rosolato e nella seconda parte si aggiunge un liquido. La cottura in umido ne è un esempio.
L’induzione è la tecnica di cottura sicuramente più recente ed è necessario un elemento ferroso per far sì che si inneschi questo genere di cottura.
Ecco alcuni tipi di cotture che è possibile realizzare per irraggiamento:
- Spiedo;
- Griglia;
- Forno;
- Gratinatura.
Alcuni consigli per le vostre ricette
Pollo allo spiedo
Uno dei segreti per ottenere un buon pollo allo spiedo è sicuramente aver cura di scegliere un prodotto sano, perché senza una buona materia prima difficilmente il risultato potrà essere ottimale.
La cosa importante è eliminare tutte le piume e lavarlo per bene. Mentre cuoce in forno, preferibilmente infilzato nell’apposito ferro da spiedo, disperderà il proprio grasso sulla base del forno. Abbiate cura di tanto in tanto di prendere con il pennello il liquido colato e di spennellare la superficie del pollo per garantire che crei quella pelle croccante e deliziosa proprio come acquistato dal girarrosto.
Branzino alla griglia
Prima di cuocere il branzino è molto importante sviscerarlo ma fate attenzione a non rimuovere le squame che sono importantissime per la fase di cottura alla griglia. Si tratta di uno scudo termico naturale per evitare che la carne del pesce si cuocia troppo o si bruci.
Una cosa importante per comprendere se il branzino sia effettivamente cotto è osservare:
- L’occhio: solo quando diventa biancastro il pesce è cotto;
- Lo stomaco: Dal taglio effettuato per sviscerare il pesce si potrà verificare quando le carni diventeranno biancastre e le parti più sanguinolente invece passeranno dal colore rosso a quello bruno.
- La pelle: se noti che si stacca facilmente allora il pesce sta per raggiungere una cottura eccessiva e va subito tolto dalla griglia.
- La spina anale: se la tiri e si stacca facilmente. Allora la cottura è stata superata di troppo. Se invece si stacca ma fa un po’ di resistenza la cottura è perfetta.
Patate al forno
Rendere dorate e croccanti le patate al forno non è un gioco da ragazzi ma con qualche piccolo trucco sarà sicuramente più facile riuscirci. Vediamone alcuni tra i più facili e utilizzati:
- Cuocere la patata con tutta la buccia: questo è un processo di cottura più lento ma che consentirà una croccantezza maggiore quasi certa;
- Spennellare le patate con olio d’oliva: così facendo, durante la cottura diventeranno molto più croccanti perché farete leggermente rosolare la superficie;
- Cospargere a superficie di pan grattato: un effetto gratinato che garantirà assoluta croccantezza;
- Scottare le patate in una pentola (già tagliate a spicchi ed eventualmente sbucciate) prima di infornarle.