La Saba tradizionale è un denso sciroppo scuro e dolce che viene preparato nel periodo della vendemmia. Si ottiene dal mosto d’uva bianca appena pronto, soprattutto trebbiano o rossa, immesso in un paiolo di rame unitamente a mezza dozzina di noci con il guscio che rivoltandosi nel lento bollire aiutano il mosto a non attaccarsi al fondo del recipiente.
Quando la saba si riduce ad un terzo del suo contenuto iniziale è pronta.
La tradizione
Le origini di questa specialità sono estremamente remote, ed oggi, in Emilia Romagna. Sebbene con una diffusione non esattamente capillare, questa longeva preparazione fa ancora parte della tradizione gastronomica locale con differenti utilizzi.
Essa è in grado di evocare antiche usanze legate alla sua produzione, come quella di effettuare la cottura nella notte sfruttando la magia creata dalle stelle e, soprattutto, approfittando delle ore di ritiro di api e vespe. Esse, infatti, durante il giorno sono maggiormente attratte dal dolcissimo profumo che emana il paiolo.
Il suo utilizzo
La saba impiegata soprattutto nell’utilizzo come dolcificante ma è ottima anche in altre varianti, tra cui:
- Sorbetto
- Granita
- Bibita dissetante
- Per condire fagioli, ceci e castagne
- Per bagnare dolci, ravioli, tortelli e crostate
- Per impastare il ripieno dei tortelli dolci
- Per insaporire il pane e la polenta
- Ottima anche come accompagnamento per tutti i formaggi stagionati.
I benefici della saba
La saba, oltre che in cucina, può esser anche utilizzata anche per alleviare dei leggeri problemi di salute o per bellezza.
Per esempio, se assunta a cucchiaiate, attenua i bruciori di stomaco.
È un toccasana anche per le pelli più sensibili. Infatti, se la si mescola con menta piperita e acqua tiepida, si ottiene un composto che se spalmato sulla pelle la rende liscia e morbida.
Impossibile non parlare dei benefici che si possono trarre dall’unione di saba e latte caldo.
È perfetta anche per contrastare il mal di gola e i malanni da raffreddamento.
Di una cosa però non riuscirete più a fare a meno prima di andare a letto (provare per credere): saba e camomilla di campo. L’infuso rilassa e permette di dormire serenamente per tutta la notte.