Che cos’è la misticanza? Nient’altro che un gustoso mix di insalata cruda che, in dialetto laziale, viene appunto interpretato con il termine misticanza.
Cosa c’è nella misticanza?
Per la precisione, il mix di verdure che va a costituire la misticanza romana cruda è lattughino, rucola selvatica e spinacino.
Essendo un piatto freddo che non richiede alcun tipo di cottura, si consuma in grandi quantità soprattutto nei periodi primaverili ed estivi ma è perfetto davvero in qualsiasi stagione.
La leggenda della misticanza
La leggenda narra che un tempo i frati portavano nei mercati di città le erbe raccolte nelle campagne circostanti. Il piatto sembra proprio appartenere alla regione del Lazio e in dialetto nient’altro si vuole intendere se non il concetto di mescolanza di più erbe di campo all’interno di uno stesso piatto.
Libero sfogo alla creatività
Una delle cose che maggiormente attrae della misticanza è che può essere realizzata veramente con tantissimi ingredienti e per accontentare ogni tipo di palato.
È buona sia nella sua versione più tradizionale con il mix di verdure ma altrettanto gradita anche con l’aggiunta di frutta secca, agrumi, formaggi e ortaggi vari. A proposito di agrumi… hai mai sentito parlare della pompìa?
Altra cosa importante è seguire sempre il flusso delle stagioni per poter assaporare una misticanza realizzata con una buona materia prima realizzata con ingredienti di stagione.
La misticanza tradizionale laziale si raccoglieva soprattutto nelle stagioni calde perché con la pioggia le verdure che la costituiscono si bagnano cosi’ tanto che marciscono o perdono sapore.
Le verdure estive per la misticanza
- Lattuga
- Bietola
- Rucola
Le verdure autunnali per la misticanza
- Bietola
- Cicoria
- Lattuga
- Radicchio
- Spinaci
Le verdure invernali per la misticanza
- Bietola
- Cicoria
- Lattuga
- Spinaci
- Radicchio
- Insalata cappuccio
- Rucola
- Grumolo
Le verdure invernali per la misticanza
- Lattuga
- Bietola
- Spinaci
- Scarola
Come avrete notato, molte sono le verdure presenti praticamente tutto l’anno proprio grazie alla grande resistenza che hanno anche durante il clima più rigido dell’inverno e quello più arido dell’estate.
A tal proposito, ciò che realmente farà la differenza nella vostra misticanza in base alle stagioni sono sicuramente la frutta e gli altri vari ortaggi.
Come pulire la misticanza
La misticanza è in pratica una insalata e vanno seguite le solite norme igieniche innanzitutto per levar via tutti i residui di terra e le radici che possono portare malattie.
Se abbiamo comprato la misticanza nella vaschetta di plastica al supermercato dovrebbe essere già pulita. In ogni caso togliamo tutte le foglie vecchie e sciacquiamo sotto abbondante acqua fredda.
Come condire la misticanza con creatività
La misticanza cruda va condita solo con sale olio e aceto ma possiamo anche metterci un po’ di fantasia.
Ad esempio, per me, non è misticanza se non aggiungo anche le arance a spicchi tagliati in due e l’aggiunta dei finocchi.
Ma non solo! Ad esempio, un’altra gustosa variante vede la famosa coppia radicchio e noci (per chi vuole azzardare perché non aggiungere anche del Grana in scaglie?)
Insomma, misticanza è sicuramente sinonimo di creatività e, soprattutto, gusto facile e veloce da realizzare.
Misticanza romana ripassata
Oltre che cruda esiste anche un’altra versione della misticanza, ripassata in padella, piatto tipico romano.
Solitamente viene ripassata in padella con aglio, olio e peperoncino.