Il caco è un antichissimo frutto originario del Giappone, dove tutt’ora è una delle specie più coltivate.
Dove si producono i cachi
In Italia si ritrova solo in determinate aree colturali, e anche negli orti è relativamente poco frequente, sebbene come albero sia molto rustico e generoso nella fruttificazione.
Il suo difetto è che teme il freddo delle zone più settentrionali dove la temperatura scende sotto i -12 °C e che, in qualche annata, possono mortificare la chioma e danneggiare pesantemente la produzione.
Per evitare questi danni, nella Pianura Padana l’albero viene innestato molto alto ad un metro da terra e su portainnesto resistente al freddo.
La pianta del cachi è anche molto sviluppata, ha un fogliame spesso, lucente, ombroso, che mal si concilia con la presenza di fiori ed ortaggi sottostanti e richiede quindi una grande disponibilità di spazio. Altro motivo questo per cui è una pianta poco diffusa.
Ricette coi cachi dolci e salate
Possiamo ufficialmente dare il benvenuto a ottobre e come fare a cominciare il mese col piede giusto se non con una sfilza di gustose ricette da realizzare con il frutto principe di questo mese?
Sto parlando dei cachi, buoni e dolci che delizieranno il nostro palato per tutto il mese di ottobre.
Oltre che per la marmellata, i cachi possono essere utilizzati in cucina per gustose ed innovative ricette.
Vediamo subito come realizzare insieme delle ricette coi i cachi, dalle più conosciute a quelle più originali.
Coppette di cachi
Tra le ricette coi cachi più sfiziosa e che piacerà anche ai bambini c’è sicuramente quella dei cachi caramellati.
Un dolce facile e veloce che permette soprattutto di utilizzare tutto il caco in ogni sua parte.
Prendete un caco vaniglia e svuotatelo con un cucchiaino lasciando la buccia a mo’ di coppetta. Il caco non dev’essere troppo maturo altrimenti la coppetta si spappolerà in poco tempo.
Per quanto riguarda la polpa, andrà mischiata con una stessa quantità di mascarpone a cui andrà aggiunto zucchero a velo e cannella.
La crema può essere allungata con della panna fresca e l’aggiunta di qualche goccia di brandy. Il tutto va poi montato con fruste elettriche.
Una volta ottenuta la mousse, le coppette di cachi potranno essere riempite e decorate a vostro piacimento.
Questo non è solo un modo gustoso di utilizzare questi frutti, bensì anche super sostenibile. Infatti, non dovendo avvalersi di recipienti per il dolce, si produrrà meno spazzatura e meno spreco d’acqua.
Un vero top di categoria, insomma!
Cachi caramellati
Per ottenere un buon caco caramellato la qualità da scegliere è quella del caco mela.
Il frutto va tagliato a spicchi e privato dei semi. Questi vanno poi cotti in padella con miele, zucchero di canna, spezie a piacere e una sfumatura di brandy o rum.
I cachi caramellati sono ottimi per guarnire gelati o creme.
Crostata di cachi
Dolce e piena di fibre grazie alla pasta frolla realizzata con la farina di farro.
La sua preparazione è molto semplice. Bisognerà prendere un limone, farina di farro 3 tuorli d’uovo, burro e zucchero per la pasta frolla. Invece, per la farcitura della crostata servirà mezzo chilo di cachi, zucchero, limone e una piccola mela.
La farcitura altro non è che una confettura di cachi. Quindi, per realizzarla bella densa e corposa sarà necessario aggiungere una mela che è dotata di pectina. La mela, infatti, è considerata uno dei pochissimi addensanti naturali capaci di far ottenere delle confetture perfette nel gusto e nella consistenza.
Risotto ai cachi
Passiamo al salato con un buonissimo risotto ai cachi. Cosa c’è di meglio, nel periodo autunnale, di un buon risotto? E allora perché non unirlo al particolare e dolce gusto dei cachi?
La polpa di caco è perfetta per essere aggiunta alle cotture tradizionali dei risotti e si sposa benissimo con formaggi cremosi per mantecare e rendere il risultato finale una vera prelibatezza.
Sicuramente il caco in questa versione salata è una ricetta tutta da provare!