Il primo anniversario non si scorda mai e, se funge da preambolo alla Giornata della Ristorazione che cade il 18 maggio con la sua Seconda Edizione, la promozione del cibo come ricchezza culturale è la partenza ma anche traguardo da cui ricominciare. L’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticcieri di Messina ha toccato oggi questa meta presentando ai giornalisti e alle istituzioni, nella sala Falcone Borsellino a Palazzo Zanca, la mission di “organizzare e partecipare ad eventi promossi in Città e nel territorio provinciale per tutelare l’identità di settore tra, tradizione e innovazione, senza dimenticare il profumo delle radici e, sull’altro piatto della bilancia, puntare ad instaurare una sinergia di obiettivi tra i vari partners e la filiera di eccellenza di tutti i pubblici esercizi sul tema dell’ospitalità”. Ha ricevuto, nel frattempo, come bene immateriale di compleanno, il Patrocinio del Comune di Messina da adottare per gli eventi che servano a polarizzare l’interesse sulla enogastronomia.
Mettere la ciliegina sulla torta per la nascita della propria costituzione ha chiamato a raccolta anche la componente regionale dell’Associazione e il Management municipale.
Gli interventi del Sindaco Federico Basile e dell’assessore alle Attività Produttive Massimo Finocchiaro si sono affacciati anche ad un pubblico di elementi del comparto territoriale e delegazioni di studenti degli istituti scolastici di riferimento. A confrontarsi anche il Presidente regionale dell’Associazione Regionale Cuochi Siciliani Rosario Seidita, la presidente regionale del comparto Lady Chef Rosy Napoli, il segretario regionale della CNA Agroalimentare Tindaro Germanelli; il presidente dell’Associazione provinciale Cuochi e Pasticcieri di Messina Paolo Romeo, unitamente al Consiglio direttivo composto da Isabella Catalano, vicepresidente, Carlotta Andreacchio, tesoriere e i consiglieri Giuseppe Arena, Marialuisa Muscolino, Rosario Caminiti e Salvatore Denaro.
In platea ad assistere anche il bakery chef Gambero Rosso Francesco Arena ed esponenti della conciliante e gustosa “sfera vino” che deve sempre intraprendere un abbinamento con le cibarie ovvero il responsabile della Scuola Europea Sommelier per la Sicilia Claudio Ferrara e la maestra Sommelier Francesca D’Angelo, collaborati da un altro membro presente della scuola Claudio Arrigo.
Il sindaco Basile, al quale è stata consegnata una targa come socio onorario dell’Associazione provinciale, ha chiarito “il ruolo e l’importanza della ristorazione nel tessuto sociale, culturale ed economico della nostra città. La nostra gestione è sempre stata al vostro fianco e rinnova in questa sede i complimenti già espressi per i risultati conseguiti da cuochi e pasticceri in ambito nazionale, rappresentando Messina e le peculiarità locali, per accompagnare l’azione di sviluppo e di programmazione, che viene perorata dall’Amministrazione”.
“Il territorio si rilancia anche attraverso la vostra opera – ha dichiarato l’assessore Finocchiaro –. La nostra visione amministrativa è favorire lo sviluppo e le azioni delle nostre eccellenze per creare una mappa condivisa, rafforzando il Brand Messina, dal settore agroalimentare a quello enogastronomico, per ricadute positive nell’economica cittadina e d’oltre lo Stretto. L’Amministrazione ha avviato un percorso attraverso il marchio DECO e di recente ha partecipato al Vinitaly con il Faro Doc. Il cibo, in quanto fattore di aggregazione ed attrazione, è parte rilevante nelle categorie del turismo e della cultura. Vi porgo gli auguri per il primo anniversario della vostra Associazione, che ho il piacere di condividere insieme a voi e al Sindaco”.
Il presidente dell’URCS Seidita ha posto l’accento sull’avvento delle varie partecipazioni su scala nazionale ed europea, con i relativi titoli conquistati dalla propria realtà associativa, Invece il delegato CNA Sicilia Germanelli ha precisato come la propria confederazione stia effettuando tanti passaggi istituzionali ed eventi per esportare le squisitezze culturali e culinarie all’Estero, un esempio su tutti con la Kermesse “Taormina Food Expo” che ha sponsorizzato lo scorso novembre nove pietanze regionali, appartenenti ad una storia documentata dell’Isola, da proporre alla Comunità Europea come STG.
Questa iniziativa a Palazzo Zanca ha permesso di riunire le figure specializzate nel ramo presenti a Messina e provincia, al fine di valorizzare il mestiere del cuoco e accrescere il prestigio sociale, economico e professionale della categoria, tracciando una linea comune basata sulla collaborazione tra i soggetti operanti anche attraverso attività di formazione, di aggiornamento e riqualificazione professionale degli operatori, stringendo una collaborazione con gli Istituti Alberghieri. A tal proposito, l’Associazione provinciale cuoci e pasticceri di Messina ha sottoscritto alcuni protocolli d’intesa con associazioni di settore e culturali, oltre che con le autorità del territorio finalizzati ad incidere un valore aggiunto alle attività realizzabili nell’interesse e nell’ampliamento della ristorazione locale.
A conclusione della conferenza, l’Associazione unitamente al comparto Lady Chef, con la responsabile provinciale di Palermo Anna Scuderi e la responsabile provinciale Carlotta Andreacchio, hanno coinvolto gli spettatori in un buffet di prodotti locali tipici che profumano di tradizione e che ricordano il sapore dell’autenticità peloritana, come la Pasta Reale di Tortorici (preparata dalla pastry chef Isabella Catalano) e le paste di mandorle di Messina e le monoporzioni di torte di Giuseppe Arena.