La frutta secca è uno dei cibi più apprezzati, specialmente durante le feste al seguito dei lunghi pranzi e cene che riempiono tavole intere; ma è anche uno spuntino molto favorito da chi è a dieta e da chi fa molta attività fisica per assumere un vero e proprio carico di energia.
Perché la frutta secca fa bene?
Si tratta di un alimento molto consigliato in tutti i tipi di alimentazione perché ricco di micronutrienti indispensabili per il nostro corpo, quali sali minerali, vitamine, fibre e grassi insaturi. Sono quindi l’ideale da mangiare a colazione e negli spuntini mattutini.
Ma attenzione! Non bisogna assumerne in quantità troppo elevate perché possono portare a disturbi intestinali, e inoltre sono anche alimenti dalle calorie elevate; quindi assumerne in quantità spropositate potrebbero portare ad effetti totalmente inversi e tutt’altro che benefici.
Varietà di frutta secca
Come quasi tutto, anche questo alimento si divide in più categorie e conta tantissime varietà.
Ad esempio, una prima distinzione fondamentale è quella tra la frutta a guscio e frutta secca polposa, chiamate anche direttamente frutta oleosa e frutta non oleosa.
A guscio
Viene chiamata anche oleosa per il suo elevato contenuto di grassi (sotto forma di acidi grassi polinsaturi e insaturi), ricchi quindi di omega 3 e omega 6; non contengono quindi quantità di acqua e zuccheri considerevoli, bensì di proteine.
Tra i vari tipi di frutta secca a guscio i più conosciuti sono:
– Noci.
– Nocciole.
– Mandorle.
– Arachidi.
– Pistacchi.
Polposa
La frutta secca polposa si caratterizza invece per il suo contenuto molto alto di zuccheri e soprattutto di fibre, mentre di grassi ne ha quantità molto basse, se non assenti.
Tra la frutta secca polposa i più importanti sono:
– Datteri.
– Prugne secche.
– Albicocche.
– Uva passa.
– Fichi secchi.
Come mangiare la frutta secca
Che sia semplicemente sgusciata e sgranocchiata, unita agli yogurt o porridge al mattino per colazione, la frutta secca può essere introdotta in tantissimi modi nella nostra alimentazione, e non solo come spuntini; per di più, può anche essere accostata a pietanze salate e non per forza a pietanze dolci: basti pensare al burro d’arachidi americano.
La frutta secca può accompagnare anche gustosissimi taglieri preparati con salumi e formaggi; ad esempio le noci si sposano tantissimo con formaggi dal sapore deciso o neutro, accompagnati anche da miele.
Qui vi riporto una ricetta salata molto gustosa e particolare.
Risotto al radicchio e prosciutto crudo:
– Riso Carnaroli.
– Radicchio rosso.
– Scalogno.
– Noci sgusciate.
– Prosciutto crudo.
– Formaggio cremoso dal sapore neutro.
– Olio EVO.
– Vino bianco.
– Brodo vegetale.
– Sale e pepe.