Il cibo indiano, non diversamente dalla scena gastronomica nazionale di qualsiasi altro paese, rappresenta una vasta costellazione di influenze e tradizioni culinarie provenienti da tutto il continente asiatico.
Quali sono i piatti indiani più popolari?
I piatti variano ampiamente tra la cucina dell’India settentrionale e quella dell’India meridionale.
Ecco quali sono i piatti tipici della tradizione:
- Ahi gobi: patate dorate croccanti e cavolfiore.
- Pollo al burro
- Chana masala: spezzatino di ceci.
- Palak paneer: Curry di spinaci con formaggio fresco.
- Tikka masala di pollo: pollo in salsa cremosa al masala.
- Naan: la popolare focaccia al forno indiana.
- Papado croccante: una focaccia croccante molto sottile.
- Curry di pesce
- Agnello vindaloo: un curry piccante facile e veloce con carne marinata in salsa di aceto piccante.
- Dal Makhani: uno stufato a base di lenticchie intere nere o gialle.
- Pakora: uno spuntino fritto tipicamente caratterizzato da cavolfiore o patate ricoperte da una pastella.
- Kofta: polpette indiane solitamente fatte con agnello o maiale tritati, cipolle e spezie.
- Corma: un curry denso e saporito composto da carne o verdure brasate con yogurt, panna e spezie.
- Biriani: un piatto misto di carne e riso che è un alimento base popolare nella cucina del Kashmir.
- Kebab: popolare nella cucina punjabi.
Quali sono gli ingredienti e i sapori comuni nella cucina indiana?
Oltre al kit di spezie standard di peperoncino (essiccato intero e in polvere), aglio, zenzero e pimento, gli ingredienti comuni nella cucina indiana includono:
- Peperoncini (essiccati interi e in polvere)
- Semi di senape: quando vengono arrostiti e diventano più nocciola nel sapore.
- Cumino: questi piccoli semi hanno un aroma forte e pungente che conferisce una nota di fondo familiare a molti piatti indiani e messicani.
- Finocchio: i semi della pianta del finocchio hanno un sapore di anice più pronunciato rispetto ai bulbi e si sposano particolarmente bene con la carne di maiale.
- Cardamomo: una spezia versatile dal sapore caldo e dolce.
- Cannella
- Coriandolo
- Curcuma
- Garam masala
- Ghe: versione indiana del nostro burro.
Quali sono le diverse cucine regionali in India?
Piatti più sostanziosi simili a quelli che si trovano in Pakistan si trovano nel nord, mentre profili di sapore simili nel sud si possono trovare in tutto il sud-est asiatico.
Vediamo nello specifico il tutto:
- India del Nord: la cucina dell’India settentrionale è dominata da piatti ricchi di curry e salse dense abbinate a pane e yogurt profumati. Presenta piatti speziati realizzati in forni di argilla, come il pollo tandoori e il chana masala. Cipolla, pomodoro e aglio sono una combinazione perfetta.
- Nuova Delhi: il cibo di strada a Nuova Delhi, ad esempio, potrebbe essere comunemente individuato tra il chaat e i samosa.
- India del sud: la cucina dell’India meridionale presenta più profili aromatici a base di latte di cocco, erbe come citronella e foglie di curry e frutta autoctona. Invece del pane, troverai più riso, lenticchie e stufati.
- Kerala: il cibo di strada in Kerala potrebbe includere pazham pori (frittelle di banana) e gnocchi dolci.
- India del Nord: la cucina in Jammu e Kashmir, nella punta più settentrionale del paese, è incentrata su piatti di carne come il rogan josh, un curry di agnello a base di yogurt profumato con peperoncini.
- Gujarat: lo stato del Gujarat, circondato da una costa con abbondante accesso ai frutti di mare, è principalmente vegetariano, grazie alla grande concentrazione di giainismo, una religione basata sulla non violenza e sull’ascesi.
- Bombay: proprio di fronte al Gujarat, Mumbai (la città più grande dell’India, precedentemente nota come Bombay) è famosa per i suoi venditori ambulanti e per la cultura che circonda il cibo di strada. Le bancarelle offrono di tutto, da pile di bhelpuri di riso soffiato piccante a chaiwalas vaganti che servono tè nero.
Il cibo indiano è sano?
Il cibo indiano è relativamente sano e vegetale, con molte opzioni vegetariane e persino vegane come okra bhajis, samosa e dal.
Poiché le mucche sono sacre per gli indù e i musulmani si astengono dal maiale, le proteine come l’agnello, il pesce e il pollo sono in genere maggiormente favorite. Il formaggio e lo yogurt sono importanti in alcuni piatti vegetariani come il saag paneer e il naan.
Attrezzatura da cucina tradizionale indiana
Cucinare il cibo indiano a casa non richiede attrezzature speciali: una casseruola e una padella faranno tutto il lavoro bene, ma la chiave di una buona cucina indiana sta in una ricca dispensa.
Se vuoi provare uno stile più tecnico, tuttavia, considera di investire in:
- Padella Tawa: una griglia piatta simile a una plancha, usata per cuocere il pane fresco come il roti.
- Forni tandoor: itradizionali forni di argilla erano usati per cucinare una varietà di piatti nell’India settentrionale, come il naan o le carni marinate.
Ciò che ti renderà un ottimo chef casalingo nella cucina indiana è imparare come incorporare di tutto: dai prodotti di stagione alle spezie vivaci.
