Qual è la vera stagione dei fichi? C’è chi dice settembre e chi invece agosto. Sta di fatto che è molto facile ormai reperire i fichi nel periodo estivo.
Colpa delle mezze stagioni che non esistono più o semplicemente del fenomeno dell’importazione?
La verità, come sempre, sta nel mezzo.
La stagione dei fichi
Semplicemente non esiste una verità. La stagione dei fichi comincia ad agosto e si inoltra fino alla fine di settembre. La crescita e la reperibilità è condizionata dalla varietà di fichi che si distinguono tra i fioroni (reperibili addirittura anche a giugno/luglio) e i fichi forniti (o veri).
Sono più o meno 700 le varietà di fichi coltivate e si possono distinguere dalla buccia (bianca-verde-gialla-verde violacea- viola chiaro – viola scuro).
Come consumarli
Per comprendere se i fichi sono freschi e non troppo maturi è necessario essere certi che nella parte inferiore non siano presenti i principi della muffa. Inoltre, se hanno perso il succo è ormai inoltrata la fermentazione.
Il modo migliore per conservarli è in frigo, proprio perché sono frutti della stagione più calda. Sarà importante chiuderli in un sacchetto di carta oppure su un vassoio e coperto con carta assorbente.
Evita di conservare i fichi maturi oltre le 48 ore.
Se disponi di grosse quantità di fichi maturi, il consiglio è quello di farne delle confetture per evitare che vadano a male e dovrai buttarli. Inoltre, i fichi maturi sono ideali per le marmellate. Perciò sarai a cavallo 😊
Proprietà e benefici
Si tratta di un ottimo lassativo naturale con proprietà:
- Energizzanti
- Antinfiammatorie
- Elasticizzanti (per la pelle)
- Alleati delle ossa e dei denti
Inoltre, sono ricchi di vitamine.
Frutto versatile
Una delle cose che rende i fichi così apprezzati in cucina è la loro versatilità: sono ottimi sia in ricette dolci che salate.
Molto utilizzati accompagnati da formaggi, confetture e miele. Ma anche con Il prosciutto crudo sono irresistibili.
E poi nelle versioni più tradizionali: come farcitura per ottime crostate a marmellata, ad esempio.
Non si butta via niente
Nonostante oggi si sconsiglia di mangiarne la buccia perché le coltivazioni sono realizzate con l’apporto di prodotti chimici, se avessi la fortuna di mangiare i fichi appena raccolti dei raccolti dei contadini del sud, ricorda che la buccia è una parte integrante del gusto del fico.
Perciò non rimuoverla: è una delle più gustose ed è una vera e propria abitudine mangiarla con tutto il frutto.