Il 5 giugno prossimo, nella splendida location dello “Strike” di Cerignola (FG), si svolgerà la prima edizione del CERIGNOLA PIZZA CUP.
La manifestazione, fortemente voluta da diverse APS, associazioni di promozione sociale, nasce con lo scopo di evidenziare, sostenere e tutelare alcune tipicità locali, sia pugliesi che campane, frutto di un lavoro prettamente artigianale, con metodi tradizionali ancestrali, di cui queste regioni sono custodi.
Non a caso la scelta di Cerignola, che nonostante spiacevoli fatti di cronaca, è una cittadina ricca di tradizioni e di tipicità enogastronomiche che meritano di essere evidenziate e custodite. Tra le più famose: l’oliva Bella di Cerignola DOP ed il suo eccezionale olio EVO, la Ciliegia di Cerignola, i taralli Scaldatelli, la Ripoltina, i Torcinelli, il vino Rosso di Cerignola DOC e tante varietà ortofrutticole locali ed i loro derivati, quali: conserve al naturale, miele, confetture e marmellate.
Il territorio pugliese è conosciuto anche per la coltivazione di grani antichi, ancora oggi, perpetrata nella pura tradizione, senza subire le modificazioni che l’odierna società richiede. Famosa la cultivar di grano duro Senatore Cappelli, il Grano Arso, il grano tenero Maiorca, (ingrediente principale della pasta reale e delle ostie). Ecco che, non mancano all’appello le specialità di prodotti lievitati tra cui spiccano le forme di Pane fresco di Monte Sant’Angelo (FG), che, dal 2006, gode della denominazione PAT (prodotto agroalimentare tradizionale), il pane agricolo, la pasta artigianale e la famosa Focaccia Pugliese, in tutte le sue varianti.
Se il territorio campano può fregiarsi di alcune specialità tipiche come le farine di grano dell’Irpinia, la mozzarella di Bufala DOP, il pomodoro San Marzano DOP, gli allevamenti di carne marchigiana IGP e la produzione di vini pregiati, la Puglia non è da meno e gli organizzatori del Cerignola Pizza Cup hanno pensato ad un connubio di prodotti dei due territori, per realizzare ricette di qualità per il disco di pasta più famoso al mondo ed i suoi derivati.
La Competizione
Donato Barigliano, presidente della Colline del Fortore APS, a Cerignola è di casa. Coniugato con la Lady Pizza Chef Cinzia Deramo, di origine cerignolana, si sono visti, più volte, proporre di organizzare un evento proprio nella cittadina, i cui professionisti dell’arte bianca, lamentavano la mancanza di una manifestazione atta a promuovere il loro lavoro con l’utilizzo di materie prime di ottima qualità, spesso provenienti da coltivazioni a carattere familiare, aiutando la comunità a sostenere un’economia più circolare, che fa fatica a decollare.
Sostenuto da numerose associazioni, aziende dei due territori ed altri leader del settore, l’evento ha riscosso un notevole interesse e numerose sono state le iscrizioni da parte di concorrenti provenienti da molte regioni italiane, pronti a sfidarsi anche nella categoria new entry in un campionato di pizza: la focaccia pugliese.
La giuria del Cerignola Pizza Cup
La scelta dei giurati è stata affidata alla Chef Angela D’Esposito, responsabile provinciale cuochi Napoli AIC associazione italiana cuochi, professionista nota per la sua collaborazione con numerose onlus ed aps territoriali, sostenitrice di un’alimentazione sana e sostenibile. Maestri dell’arte bianca, chef e tecnici del settore, altamente qualificati, sono stati accuratamente selezionati. Arduo compito che ha portato alla scelta di un Presidente di Giuria ineccepibile quale Fabio Riccio, critico enogastronomico di fama nazionale; giornalista, scrive per la Guida ristoranti dell’Espresso, per diverse testate giornalistiche nazionali, fondatore e direttore di gastrodelirio.it in cui la sua pungente penna non passa inosservata.
A giudicare la categoria focaccia pugliese sono stati chiamati tre grandi esperti, altrettanto di fama:
-il gastronomo e giornalista Sandro Romano, direttore responsabile di oraviaggiando.it, Console Sud Italia e Sicilia dell’Accademia Italiana Gastronomia ed Ambasciatore della focaccia barese nel mondo.
-il Maestro Panificatore Giovanni Di Serio, Presidente del Consorzio Focaccia Barese, promotore della redazione di un disciplinare in via di ottenere la denominazione IGP del prodotto.
-il Presidente della guida Peperoncino Rosso, Domenico Di Noia, istruttore pizzaiolo e tecnico specializzato in produzioni agrarie, promotore, insieme ad altri colleghi di Vico del Gargano, di cui è originario, del prodotto lievitato rappresentativo del suo territorio: la Paposcia.
Dopo aver stilato il disciplinare di produzione, la paposcia ha ottenuto la denominazione comunale dalle autorità.
Durante la manifestazione verrà dato ampio spazio a workshop informativi sulle tipicità territoriali con interventi dei rappresentanti di tutte le aziende partner dell’evento e la degustazione dei loro prodotti.
Le aziende partecipanti
- Tenuta Caretti San Giorgio La Molara (BN) detentrice di 3 presidi slow food con Olio d’oliva qualità Ortice, allevamento di carne Marchigiana IGP, pomodoro Verneteca sannita.
- Molino Scoppettuolo Grottaminarda (AV) con farina 100% grano dell’Irpinia
- La Torrente Sant’antonio Abate (NA) con il suo pomodorino BIO coltivato sulle colline del Fortore
- Agriturismo Caseria Castelfranco in Miscano (BN) con il suo caseificio agricolo
- Briciole di gusto Faicchio (BN) prodotti da forno e lievitati
- Lavanda Santa Chiara Presenzano (CE)
- Caseificio Di Donna Cerignola (FG)
- Agricola Piano Apricena (FG) farine naturali, pluripremiato olio EVO Peranzana, pasta, olive.
- Casal Manfredi Trinitapoli (BT) pluripremiato coltivatore del fungo Cardoncello e conserve senza conservanti
- Agriturismo Moschella Cerignola (FG) verdure, erbe aromatiche e legumi BIO
- Dasti Gerardo & C. Cerignola (FG)
- Birrificio artigianale Magifra Vitulazio (CE)
in collaborazione con:
- Colline del Fortore APS
- AIC associazione italiana cuochi
- Vita onlus
- Unitalsi
- Associazione Araterra
partner tecnici:
- Alfa forni
- Studio 92 food branding design
- Lilly Codroipo
- Goeldlin Collection
In occasione del Cerignola Pizza Cup, la pasticceria Casciani di Vairano Patenora (CE), presenterà una creazione esclusiva di monoporzione realizzata con gli ingredienti della pizza margherita, in collaborazione con il caseificio Il Casolare di Alvignano (CE).
I maestri panificatori del Gargano si esibiranno in un cooking-show per farci scoprire la Paposcia, così come i maestri panificatori di Bari ci delizieranno con la famosa focaccia barese, altra tipicità del territorio.
Una speciale ricetta per pizza a base di lavanda, gentilmente offerta dall’azienda Santa Chiara, sarà presentata dalla Chef Angela D’Esposito in collaborazione con il Maestro Pizzaiolo Luca Di Nubila, presidente di AIAP associazione internazionale arte pizza, che realizzerà un impasto “speciale” con le farine del Molino Scoppettuolo.
Il Maestro pizzaiolo Domenico Cascella di Barletta, esperto in PizzArt, (tecnica che prevede la realizzazione di pizze con immagini realizzate al fiordilatte su una base di pomodoro), presenterà un suo capolavoro, realizzato con questa tecnica, in omaggio all’evento.
Parola all’organizzatore Donato Barigliano:
“ Il Cerignolapizzacup non vuole essere soltanto una competizione ed un momento di aggregazione e di confronto tra pizzaioli, ma vuole puntare i riflettori sul territorio cerignolano, che, se pur ricco di tipicità e con un enorme potenziale economico, fa fatica a decollare. Ugualmente dicasi per tutti quei territori, pugliesi e campani che, pur essendo custodi di antiche tradizioni artigianali, restano nell’ombra delle odierne produzioni industriali.”
Dove si terrà la manifestazione
L’evento si terrà il 5 giugno 2023 a partire dalle 9 e 30 presso lo
STRIKE BOWLING
Via Tiro a Segno CERIGNOLA ((FG)
tel. 0885 425458
Info ed iscrizioni
Donato Barigliano
Tel. 3495313521