Il Börek è una preparazione tipica turca ed è presente con tantissime varianti sia nel ripieno che nella forma. Ciò che accomuna ogni versione, però, è la pasta yufka: sfoglia sottilissima che risulta leggerissima al palato quando viene cotta.
Il Börek è un piatto ottimo sia se gustato appena sfornato che freddo, magari il giorno dopo. Nella ricetta classica è previsto un ripieno a base di carne macinata di vitello avvolto nella pasta yufka.
Si tratta, in fondo, di una torta salata in versione turca.
La cosa bella del Börek è che si tratta di un piatto estremamente versatile che può essere condito con sapori e gusti a piacimento di chi la prepara. Diciamo pure che sta bene un po’ con tutto.
Da dove arriva il Börek?
Sembra sia stato inventato da alcuni popoli nomadi turchi durante il VII secolo. Si tratta di un piatto molto semplice, preparato con le poche risorse che i popoli avevano a disposizione.
Il Börek altro non era che un tentativo di riprodurre il pane che i pastori erranti incontravano quando passavano per le città durante le migrazioni.
Non avendo un forno per cuocere il pane, ripiegarono su una pasta sottile ripiegata più volte (la yufka) che potesse anche essere farcita e cotta con maggiore facilità sul fuoco.
D’altronde, il nome stesso Börek (contenente la radice bur) significa effettivamente “ripiegare”.
Il Börek nel tempo ne ha fatta di strada: pensate che è arrivato anche in Grecia, dov’è diventato il Boureki di Creta, preparato con zucchine e feta.
Anche in Italia il Börek si è convertito diventando le famosissime burricche, tipiche di dell’Emilia-Romagna
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Come preparare il Borek?
Una delle versioni più apprezzate e diffuse è quella con feta e spinaci. Vediamo come prepararla.
Tritare finemente la cipolla e rosolarla in padella con un filo d’olio. Unire poi gli spinaci e coprire con un coperchio per lasciarli appassire senza aggiungere acqua.
Una volta cotti, far evaporare i liquidi in eccesso e lasciar raffreddare.
Unire poi la feta sbriciolata e regolare con sale e pepe in base ai propri gusti.
Prendere la pasta filo e sovrapporne due forme da spennellare con del burro fuso: riempire la pasta con il composto di feta e spinaci precedentemente cucinato.
Arrotolare la forma di pasta molto stretta e disporla circolarmente all’interno di una tortiera. L’obiettivo è formare una chiocciola accostando via via i vari rotoli.
Spennellare con del latte e informare per una ventina di minuti a 200 gradi.
La superficie può poi essere decorata, volendo, con dei semi a piacere.
Quanto vi ricorda la nostra torta salata di ricotta e spinaci? 😊