Finger food cinese: ecco i bao, panini cotti al vapore dal gusto agrodolce.
Conosciuti anche come baiozi, si tratta di piccoli panini cotti al vapore che possono essere ripieni con tantissimi disparati ingredienti.
Simili ai ravioli ma con la differenza che i bao possono essere mangiati con le mani e ciò li rende un perfetto finger food tutto orientale.
La cottura a vapore del pane
L’impasto dei bao è cotto a vapore e ciò permette al lievito fare il suo lavoro lentamente e con delicatezza. Nessun panino si può definire altrettanto soffice, nemmeno i conosciutissimi panini all’olio.
Parliamo di una vera e propria nuvola di pane realizzato con farina di riso. Ciò che rende il bao agrodolce, è proprio l’aggiunta di zucchero all’interno dell’impasto. Questo rende il panino perfetto per essere gustato a colazione ma anche a pranzo e cena farcendolo con i vostri ingredienti preferiti.
In Cina i bao più famosi sono:
- Doushabao, ripieno di pasta di fagioli azuki
- Naihuangbao, ripieno di una crema simile a quella pasticcera
Grazie allo chef David Chang oggi in occidente spopola la versione del bao piegato come un tacos e ripieno di una spessa fetta di pancetta di maiale brasata, foglie di senape sottaceto e arachidi sbriciolate.
Il bao in Italia
Si stanno diffondendo come funghi i locali di street food che propongono i bao buns in Italia. Ovviamente, la prima città a proporli è stata Milano, metropoli sempre un passo avanti in quanto a tendenze di qualsiasi tipo.
Oggi, però, i bao sono reperibili in moltissime altre città da nord a sud Italia e tantissimi sono i locali dedicati solo alla quintessenza dello street food cinese.
Come si realizza il bao?
- Versare nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero e metà dose di latte.
- Unire anche il lievito disidratato e iniziare a impastare, a media velocità, aggiungendo a filo il latte rimanente. Bisogna ottenere un impasto liscio e omogeneo, ben incordato al gancio.
- Aggiungere l’olio e lasciare lavorare la macchina finché non si sarà assorbito completamente.
- Trasferire l’impasto sulla spianatoia, lavorarlo velocemente in modo da dargli la forma di un panetto e metterlo a lievitare per almeno 30 minuti.
- A questo punto stenderlo con il matterello in modo da ottenere un rettangolo di mezzo centimetro di spessore e procedere con una serie di pieghe a tre: bisogna immaginare di dividere il rettangolo in tre rettangoli più piccoli tirando delle linee verticali e ripiegare quello di destra su quello centrale e quello di sinistra su quello di destra.
- Lasciar riposare 10 minuti prima di ripetere l’operazione, girando prima il panetto ottenuto di 90° così da formare le pieghe perpendicolari alle precedenti.
- Arrotolare il rettangolo attorno al lato lungo in modo da ottenere un cilindro, quindi dividerlo in 12 pezzetti uguali.
- Stenderli con il matterello in modo da ottenere degli ovali e ripiegarli a metà, mettendo un quadratino di carta forno in mezzo per evitare che si attacchino.
- Disporli nella vaporiera rivestita di carta forno e cuocerli per 10-15 minuti.
I bao sono ottimi serviti caldi e con i vostri ingredienti preferiti come farcitura. Gustose sono anche le alternative tutte vegetali, nonostante le ricette tradizionali vedano soprattutto l’utilizzo di carne.
Avete mai provato i bao? Scrivetemi nei commenti i vostri feedback 😊