E’ un refrain che si replica ogni mercoledì dall’estate 2022 su prenotazione perché l’evento è talmente piaciuto ai clienti del lido sullo Stretto di Messina che non ci sono stati dubbi nel richiamare la stessa squadra ed innescare quel tocco di luce sulla brace a legna e differenziare il menù, seppur di qualità che ti aspetti sempre in riva al mare ovvero il piatto di pesce, con la fumante carne arrosto cotta al sangue per i puristi del genere. Questa formula, che fa sprizzare i lapilli de “La Punta Beach Club” a Capo Peloro, come quelli del vulcano Etna in questi giorni, ha unito la tempra dell’intraprendente e giovane Antonino Gino Campanella, figlio d’arte dell’azienda “Braceria Campanella” che opera sul territorio peloritano da ben cinquanta anni (dall’epoca del nonno) nel villaggio di Mili Marina,
alla contagiosa allegria del proprietario dello stabilimento estivo Salvatore Laganà che si è insediato in questo lembo di terra con cura e sostenibilità. Qui puoi davvero “dirlo alla Luna” (come avrebbe fatto il celeberrimo rocker modenese ) oppure “in chiave 4.0” all’Angus Show ovvero il ghiotto taglio di carne. A svolgere l’innovativa professione di “meat broker” è Gino Campanella che porta avanti il nome del padre ma ormai noto sui Social semplicemente come “Gino Meat Broker” e da sei anni è in soldoni un agente di commercio dei migliori tagli di carne sul mercato che propone alle sue aziende eccellenti tra macellerie, ristoranti e chef. A sua volta, lui si avvale di un ventaglio di allevatori e catene in franchising in tutta Italia che offrono e garantiscono il top di gamma e si fidano della stretta collaborazione di Gino che rappresenta un consulente e formatore del settore, avendo praticato anche tanti corsi di aggiornamento in macellazione, preparazione banco e specializzazione in frollatura e sushi di carne (oltre a master di leadership, comunicazione ad alto impatto e motivazionali).
La sua ampia esperienza gli ha consentito di avviare con guizzo istintivo la sinergia di “Angus Show”, insieme anche a suo fratello maggiore Matteo (39 anni) che segue i progetti di Gino, con l’imprenditore di Torre Faro Laganà per divulgare la qualità dei suoi prodotti e della filiera iper controllata che intende pubblicizzare al pubblico di turisti e frequentatori di una zona così densamente popolata nella bella stagione, armonizzando con un calendario musicale che va dal dj set come per lo scorso mercoledì al gruppo live di questa sera.
Grazie ai suoi 33 anni vissuti “nella scuola e nelle fauci della macelleria” di famiglia, Gino meat broker conosce di tutto e di più dei procedimenti del taglio di carne ma ha voluto coscienziosamente studiare e approfondire la materia senza mai tralasciare nulla. Lavora come broker in aziende importanti nel Gruppo Martina Alimentare, nel Gruppo Galli, nella “Wagyu Company” (il Wagyu Giapponese è un vero e proprio taglio Gourmet – il più pregiato al mondo da bovino giapponese con manto nero ricercato per la marezzatura finissima, detta “glossy sashimi”) e “Sanguin Group” con il quale si importano gli Angus dalla Scozia e dalI’Irlanda (Black Angus) che vengono allevati in Veneto nell’Azienda agricola omonima e vengono nutriti con l’autoproduzione di cereali in maniera naturale.
In un menù tipico di questa serata al Pilone di Torre Faro, è stato previsto un antipasto abbondante con arrosticini e polpette di Angus, accompagnati da patatine artigianali fritte seguite dalla costata di Angus. “Da qui è nato Gino ‘BBQ Angus Show’ – chiarisce il tecnico della carne – che trae origine da una cena tra quattro amici da un’idea scherzosa appunto con il gestore de La Punta Beach Club Laganà per grigliare la carne sul bel barbecue a legna (della Mancini Market, una Spa che si occupa di attrezzature per la ristorazione e frollatura che ha sede anche Colombia e Romania e per la quale sono anche direttore commerciale per la Sicilia).
Da questa serata informale abbiamo arricchito con appuntamenti concerto e musica da ballo per incrementare il divertimento e il piacere di cuocere la carne con taglio a vista come un elemento più d’effetto per lo spettacolo.
Abbiamo ripercorso il tutto negli ultimi tre anni riscuotendo largo successo e con l’assicurazione di un numero chiuso in quell’unica sera della settimana”. Mentre la macelleria di famiglia “Braceria Campanella” si aprirà domani ad una nuova epica avventura, dopo lavori di restyling cioè integrando posti a sedere con l’opportunità di degustare sia la fascia Polleria con i prodotti Ruspantino sia Gastronomia sia tagli di Macelleria dalla Scottona all’Angus, la forza di Gino meat broker è e resta la sua capacità nell’ambito formazione, reduce nell’ultimo biennio di due corsi di frollatura (uno a Catania ed uno a Palermo, tutti molto partecipati da tutta la Sicilia). Attraverso questa sua dote e passione, sta attivando una nuova categoria professionale pure nell’Isola (qualcosa è stata già individuata al Nord Italia) che è quella di Meat Advisor, una sorta di Sommelier della carne, che si focalizza sui consigli all’utenza e al ristoratore, alla stessa stregua del Sommelier del vino, che ha sempre rispecchiato un biglietto da visita invitante del ristorante o locale per cui questi lavora: una figura che mostri competenza a 360 gradi anche nel suggerire gli abbinamenti corretti con il vino e il beverage nelle sue sfaccettature.
Gino Meat Broker sta organizzando per il prossimo 18 novembre a Catania la prima “Meat Advisor Convention”, dove si attendono circa 300 persone da tutto lo Stivale e prestigiosi relatori quali Michele Ruschioni del sito web specializzato e Guida alle Steak Houses d’Italia “Braciami Ancora” (in cui lo stesso Gino è chiamato a recensire locali e attività), Gianluca Nana – un ristoratore divenuto anche divulgatore sui Canali Social per il seguito che continua ad ottenere e crescere, Mauro Romanelli – responsabile di Mancini Market ed è uno degli organizzatori di questo evento, Vincenzo Chiofalo – docente del Corso di Laurea di Veterinaria dell’UniMe e molto stimato e famoso nell’universo dei monitoraggio delle carni, il Distretto Produttivo – Diplo Carni con il professore De Pasquale e personaggi anche “di costume” come Gianni Giardina – Il Macellaio con la Coppola che è Campione mondiale disosso e altri ospiti che verranno indicati successivamente.
