Un arcipelago che vuole presentarvi le sue meraviglie e anche un centinaio di vini da scoprire vi aspetta in un weekend lungo dal 25 al 27 maggio, tra incontri con i vignaioli e degustazioni con personaggi brillanti della dimensione enoica. La sede di questa atmosfera celestiale e marinara alla stesso tempo è la Sardegna e per l’esattezza La Maddalena con la manifestazione “Vite e Vite”, una seconda edizione che si basa su un progetto di cultura e tradizione vitivinicola di una terra a volte selvaggia e comunque di strepitosa affabilità e di conciliazione con la natura.
All’interno del programma ci sono sì postazioni per gli assaggi di diversi produttori ma anche masterclass, convegni e concerti jazz. Ad organizzare quest’anno Slow Food Gallura con Slow Food Sardegna con l’inserimento tra gli eventi di “The Road to Terra Madre”. Quest’edizione inoltre ha il patrocinio del Comune La Maddalena, dell’Unissgram, della Fondazione di Sardegna e della Fasi Federazione delle Associazioni Sarde in Italia.
Sabato 25 maggio, da non perdere le Masterclass con l’enogastronomo Piero Careddu. Alle ore 11 ci sarà “Nuragas e Vermentino: un pezzo di storia con due uve rivali”. Tradizione ed Innovazione dei due vini bianchi più celebri della Sardegna in sei assaggi.
Alle ore 12:15 è previsto “Nasco, un unicum della Sardegna: obiettivo su uno dei vini più antichi del Mediterraneo” che sarà una verticale di quatto annate del Nasco di Altea Illotto a Serdania.